vorrei, ma poi?
Da pochi giorni, forse da ieri, alla Stazione Termini hanno messo un albero di Natale stilizzato (bruttino, per la verità), sul quale la gente è invitata ad appendere dei bigliettini coi propri desideri o pensieri.
Per chiedere qualcosa per il Natale o semplicemente perché si ha voglia di attaccare un pezzetto dei propri sogni da qualche parte. Come le gomme americane colorate che tolgono un po' di poesia alla casa di Giulietta a Verona, ma sono un modo per esprimere un desiderio o per sentirsi parte di questo sogno collettivo, che per questo è pieno di colori diversi.
E voi che cosa scrivereste?
E se veramente riusciste a raggiungere un sogno, per voi o per gli altri, poi che cosa vorreste?
Vi basterebbe davvero? O non sarà che a volte il più bel sogno, parafrasando Hikmet o De Gregori, è quello che dobbiamo ancora sognare?
1 commento:
Es bonito soñar, tener ilusiones,deseso, vivir.
Pero para creer en los sueños, a veces tienen que convertirse en realidad, y tener cierto grado de realidad, para que mantengamos la esperanza en ellos.
Ésta es el motor de nuestro espíritu.
Mi accontento con una cosa
(Pero no sé a qué Rey Mago pedírsela)
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